Carmela Esposito
Anziana
di Napoli , Afragola
Rimpiange la Napoli dei suoi tempi in cui la porta di casa si lasciava aperta e nessuno metteva il lucchetto alle biciclette.
"Ai miei tempi venivano tutti in casa a bere il caffè"
Ora è a Milano perché è morto il marito e lei si è trasferita dalla figlia.
Milano non le piace. Puzza. NOn c'è il mare.
La figlia le ha regalato l'abbonamento dalla parrucchiera: ogni lunedì le fanno un timbro sul cartellino.
Si ricorda a memoria le canzoni dei Balilla
"Fischia il sasso
il nome squilla
del ragazzo di Portoia
e l'intrepido Balilla
sta gigante nella storia
Era bronzo que mortaio
che nel fango sprofondò
ma il ragazzo fu d'acciaio
e la madre liberò
fiero l'occhio svelto il passo
ai nemici del valore
ai nemici smunta il passo
ai nemici dentro al cuor"
(l'ultima strofa non la ricorda bene)
"A Napoli è tutto bello!
Quando mi sono sposata "ch' facette 'a tort a cinque piani, s'incantain'. Ho girato tutta Napoli, la sera che ci siamo sposati."
"Il nonno mi portava sempre in posti belli e m' strignev o racc' pcchè er' gelus'...
Quant'è brutta la gelosia, è brutta proprio."
le piace la canzona "Carmela" di Mario Merola, quando andava a ballare a casa delle amiche la faceva mettere sempre "Metti 'a Carmela"
"ten bell parol a int'..."
lo sport non le piace, le dà fastidio
Perchè?
Come perché? Perchè non m'attira.
postura
mento in su
bocca stretta
gambe unite
un po' curva
muove sempre la bocca come se avesse qualcosa tra i denti
vestiaro:
vestito a fiori
cardigan nero aperto
cappello grigio di lana
borsetta rossa
pantofole
occhiali grandi tondi