Le mani sulla città – Inizio
(Film Francesco Rosi, 1963)
Personaggi parlanti:
Edoardo Nottola – imprenditore edile
Amici di Nottola
Sindaco
Edoardo Nottola con un gruppo di amici su una collina a nord della città guarda la città
Edoardo Nottola: Lo so che la città sta là e che da quella parte sta andando perché il piano regolatore così ha stabilito ma è proprio per questo che noi da là, la dobbiamo far arrivare qua
Amico di Nottola: e ti pare una cosa facile?
Altro amico: e che cambiamo il piano regolatore ?
Nottola: che cosa?
Amico: e mo’ cambiamo il piano regolatore?
Nottola: non c’è bisogno, la città va in là? E questa è zona agricola? e quanto la puoi pagare oggi 300, 500, 1000 lire al metro quadrato? ma domani, questa terra
Con un bastone disegna sulla terra il perimetro di un metro quadrato
questo stesso metro quadrato ne può valere 60, 70 mila eppure di più. Tutto dipende da noi il 5000 percento di profitto. Eccolo là,
indica la città
quello è l’oro oggi, e chi te lo dà? il commercio l’industria ... l’avvenire industriale del mezzogiorno ? si investili i tuoi soldi in una fabbrica: sindacati, rivendicazioni, scioperi, cassa malattia … si, …. Ti fanno venire l’infarto con ‘ste cose. E invece niente affanno e niente preoccupazioni, tutto guadagno e nessun rischio. Noi dobbiamo fare solo in modo che il comune porti quale le strade,l’acqua, le fogne, la luce, il gas ed il telefono
Conferenza stampa davanti al plastico che mostra l’espansione della città
Sindaco: Dove dirigere l’espansione della città. Il problema è stato a lungo dibattuto alla fine una commissione di urbanisti e di esperti, appositamente creata ha scelto la zona a nord della città. Dove ora c’è soltanto una squallida estensione di terreno il comune porterà strade, acqua, luce e gas e tutte le altre indispensabili opere pubbliche, ed è per questo che il nostro partito si è tanto battuto per ottenere dal parlamento l’assegnazione di un fondo speciale per i bisogni della nostra città. Con questo progetto di espansione, noi e la giunta comunale al completo ci presentiamo alle imminenti elezioni davanti ai nostri concittadini, sicuri che anche questa volta essi non vorranno negarci quella fiducia che da anni ci ha permesso di presentarci in consiglio comunale con la maggioranza assoluta, ma anche voi del governo, che avete sempre manifestato nei vostri programmi una grande sollecitudine per la rinascita del sud, siete interessati a questo piano. L’aiuto che chiediamo al governo attraverso l’autorevole appoggio di vostra Eccellenza non è solo finanziario, ma anche morale e soprattutto urgente e se questo appoggio, come non dubitiamo, verrà, noi non smentiremo la nostra generosa indole di meridionali per restituire sul piano della collaborazione politica quanto ci è stato dato dal governo