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 Io leggo 10 euro

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valep




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MessaggioTitolo: Io leggo 10 euro   Io leggo 10 euro Icon_minitimeMer Feb 08, 2012 7:22 am

Viale Vittorio Veneto. 10 del mattino. Bar. Terzo caffè. Giornata lunga. Sigaretta? Non sigaretta, è troppo presto. Ma si dai, sigaretta. No, teniamo fede al giuramento: non si fuma prima delle 12. Macchissene frega, sigaretta. Ora me la accendo, ma “ Signorina, ce l’hai una monetina?”. Niente sigaretta. “No guardi mi spiace.” “Una monetina, cosa volete che sia. Porta fortuna regalare una monetina ad una povera disgraziata, non credete?” “Guardi, non ho moneta, ho dato tutto per il caffè” “Ma su, una monetina, che volete che sia. Un euro, cosa vi cambia?” E smettila di toccarmi con ste mani, che è mattina,ed è già troppo lunga, vuoi una monetina? Eccoti sta cavolo di monetina ma facciamola finita eh? “Grazie, signorì. Venite qui, che voi siete buona, che voi lo sapete che se uno è buono tiene tanto di fortuna. E allora sentite a me, segnativi questi numeri. Che ce la avete una penna?” “ No guardi, ho fretta” “E no, che! aspettate, che dite? Ce l’avete un cellulare? Segnatevi sul cellulare. Non ci credo che non ci avete un cellulare o una penna. Ve li giocate al lotto, segnatevi che sono i numeri della fortuna. 13, 8, 48. Ve li segnate sulla ruota di Milano, voi state a sentire a me, prendete la monetina. Prendetevela nella mano, su, e cchè vi faccio paura. No? Ahh! Che io vi sto regalando la fortuna. Soffiate qui, soffiate qui. Ecco che tanta fortuna, ma che? Aspettate: prendete questo foglietto” Allora ce lo avevi i foglietto! “Ecco che ce la avete una penna? Ecco prendete la penna.” Allora mi prendi in giro? “ Scusi ma è tardi, devo andare” EEE che è, aspettate un momento, che state attenta che voi c’avete tre morti nel cielo che vi stanno attente a voi. Voi ne avete tre di morti, ma uno che amate di piu, e che vi sta li e vi protegge.” Cazzo, ha toccato i morti! Io c’ho paura quando mi parlano dei morti, che poi mi fregano sempre se parlano dei morti “ Che! scrivete questi numeri su questo foglietto 18, 4, 88, che sono gli stessi che vi ho detto poco fa, o no?, signorì, vi ricordate? e teneteli nella mano, eee su fate il pugno, ecco e che non ci avete un’altra monetina che bisogna che ce la sfreghiamo sopra, e prendetela sta monetina! per i morti che vi guardano. Grazie signori, la sfreghiamo sopra bene bene.Ora strappate il foglietto in quattro parti, quattro parti, me la raccomando che non di più e che non di meno, che vi faccio vincere al lotto, stringete il pugno, ecco soffiateci sopra, che ora lo aprite. Aprite sto pugno signori!” Il foglietto è completamente intatto, non è rotto, e sopra ci sono scritti i numeri di prima! Che cacchio di trucco?... “Vedete che è tornato intatto, perché voi siete protetta, c’è chi vi ama nel cielo, che avete provato tanto dolore ma siete buona.” Mi mette una mano sulla pancia. Mi tengo la borsa. “E che c’avrai un bel maschietto, che senza la salute non c’hai niente nel mondo, che la salute è la cosa più importante. Che ce l’hai un soldo di carta, che serve un soldo di carta che ti faccio vincere 300000 euro al lotto, che poi se vinci vieni qua che io sto sempre qua e me ne regali 300 di euro.” “No guardi non ho soldi in carta” “Ma vanno bene anche 20 euro, anche 50 se ce li avete” “No, ma guardi fa niente…” “Ma pensate signori, che vi sto fregando? Pensate che c’avete paura di me? Ma non mi fare offendere signori, che vi sto dando i soldi della felicità. Ecco 10 euro vanno benissimo. Sfregateli sul foglio, quello che vi ho scritto i numeri, e bbrava, signorì. Soffiate, ce li avete scritti i numeri, giocate 1 euro che vi ho detto? Sulla ruota di milano? Ecco 1 euro sulla ruota di Milano, e 2 euro sulla ruota di Napoli. Abbiate fiducia signorì, che 300000 euro vincete con sti numeri, che c’avete i morti che vi proteggono, signore mio. Allora poi che quando vincete mi trovate qui e mi date 300 euro. Tanta fortuna signorì.” “EHI EHI scusi e i miei dieci euro?” “Eccheddai, mi ci compro un primo piatto che c’ho fame. Ci vediamo signurì”.
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